giovedì 20 giugno 2013

Sulla nostra associazione

L'idea nasce dall'esigenza di trattare in prima persona, senza mediazioni eteronome, senza vincoli istituzionali o partitici, senz'altro vincolo se non quello dettato da una coscienza professionale che vorrà essere sempre laboriosa, diligente e informata, i temi della tutela dei diritti civili, della promozione e divulgazione culturaledell'impegno e della solidarietà sociale.
Riteniamo che l'associazionismo sia la forma più accessibile di democrazia partecipativa; che esso sia il contenitore d'elezione dell'impegno sociale a tutti i livelli, capace di coniugare nella sua compagine le qualità, le attitudini e i caratteri diversi dei suoi componenti per asservirle al fine del bene comune. Che insomma il gruppo organizzato, coordinato e accomunato da uno scopo possa in effetti, con la propria attività, produrre servizi, innovare, sperimentare, informare.
Al fine di perseguire questo ambizioso scopo sociale intendiamo svolgere con l'apporto prezioso di tutti gli associati le seguenti attività:
1) la promozione e il coordinamento di iniziative, ricerche, dibattiti, convegni e seminari, anche con finalità didattiche, intorno ai temi di interesse dell'Associazione;
2) lo svolgimento di attività informativa e divulgativa attraverso la raccolta di dati, fonti normative e di ogni altra informazione utile ai fini della comprensione delle tematiche trattate;
3) l'assistenza effettiva ai cittadini, attraverso l'apertura di sportelli di consulenza e ascolto, in ragione delle qualifiche professionali degli associati;
4) la stipulazione di convenzioni e di accordi con enti privati e pubblici, profit e non profit, al fine di esercitare direttamente l'intera attività associativa e favorire la partecipazione a progetti e/o iniziative istituzionale e/o privatem legate agli scopi perorati dall'Associazionem a livello localem nazionale e internazionale.

1 commento:

  1. La Bussola - costruiamo una nuova civiltà dei diritti - è uno strumento, quello dell'associazionismo, in grado di operare una rivoluzione culturale permanente, un cambio di rotta della società che, ormai da troppo tempo, ha perso "la bussola" dei diritti creando una società di sudditi al libero mercato, inteso nel libero struttamento delle fasce più condizionabili della società a favore di coloro che hanno in mano le leve del potere economico-politico. Tali soggetti pubblici e privati ormai sanno che le coscienze dei più sono addormentate dal sonnifero del "desiderare" e, non più vigili a distinguere i reali bisogni dai desideri che i media propinano subdolamente per la massa come fossero veri bisogni (es. telefonino ultima generazione, abbigliamento da rinnovare ad ogni stagione altrimenti sei obsoleto ecc.). Ma noi esseri umani non siamo ciò che possediamo o consumiamo come ci vogliono far credere, siamo ciò che pensiamo, sentiamo, operiamo nella nostra vita. In una parola ci vogliono rubare la Vita. Non possiamo più dormire, è ora di svegliarci dal sonno e intraprendere una battaglia culturale di risveglio delle coscienze, partendo da noi stessi. Gli strumenti ci sono. Uno di questi è l'Associazione "la bussola". Contattaci!
    Loredana Rizzi.

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